martedì 29 dicembre 2020

Come fotografare cibo e still life a casa tua, in diretta con Luciano Boschetti



Come fare fotografia di still life a casa tua? Come fotografare oggetti e come fare fotografia di food in modo professionale senza spendere cifre astronomiche per le attrezzature? Come realizzare fotografie che vendono, adatte a cataloghi online, blog tematici e siti di vendita online come Amazon o Ebay? Come vendere su Amazon e su Ebay imparando direttamente da un fotografo professionista le tecniche fotografiche per fotografare i tuoi articoli  


Spesso, senza rendercene conto, tutto ciò che ci serve è già nelle nostre case. Con i giusti accorgimenti e i trucchi del mestiere possiamo realizzare fotografie professionali vincenti senza avere attrezzature fotografiche professionali e accessori fotografici costosi.


Luciano Boschetti, affermato fotografo professionista e docente di fotografia e post produzione, seguito da migliaia di persone e stimatissimo su YouTube con il suo canale tematico "non solo photoshop", apre le porte del proprio studio fotografico per insegnare in diretta online come fronteggiare da subito e con risultati sorprendenti la fotografia di food e di still life senza muovere un passo da casa . Sarà possibile interagire in diretta e chiedere soluzioni personalizzate con tutto il valore aggiunto nell'avere risposte da un fotografo professionista con oltre 25 anni di esperienza fotografica sul campo.


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sabato 4 luglio 2020

Nikon Coolpix P950 recensione


La Nikon Coolpix P950 è una potente fotocamera compatta superzoom, dotata di un obiettivo zoom equivalente ad un 24-2000 mm. Successore della popolarissima Coolpix P900, la P950 aggiunge la cattura in Raw, un mirino elettronico notevolmente migliorato e video a 4K.

Le fotocamere che assomigliano alla P950 erano descritte come modelli "a ponte": Formavano un "ponte" tra le capacità di una fotocamera compatta convenzionale e di una reflex. Con la nascita della classe superzoom alcuni anni fa, con la loro lunghissima escursione focale, questa descrizione divenne insignificante. Nonostante la sua insolita capacità di riprendere a distanze enormi, la P950 non è tanto un "ponte", è (quasi) in una classe a sé stante.

Specifiche chiave:

  • Zoom 83X (equivalente a 24-2000mm)
  • Stabilizzazione di immagine 5.5EV (CIPA)
  • Sensore CMOS da 16MP 1 / 2.3 "
  • LCD ad angolo variabile da 3,2 ", 921 k punti
  • Mirino elettronico OLED da 2,4 M punti
  • Video 4K (30 / 25p)
  • Messa a fuoco minima di 1 cm 
  • Scatto continuo a 7 fps (fino a 10 fotogrammi)
  • ISO 100-1600 (estendibile a 6400)
  • Scatto in RAW disponibile
  • PREZZO E DATI TECNICI QUI
Come superzoom è piuttosto piccola e piacevolmente facile da maneggiare e utilizzare. Molto semplicemente, più paghi, più zoom ottieni !

Se si può affermare che la P950 abbia qualche competizione, è per lo più all'interno della gamma di Nikon. La Coolpix B600, più economica, offre una gamma di zoom leggermente meno versatile, cioè un 24-1440 , comunque notevole e potente mentre la Coolpix P1000 vanta un'impostazione del teleobiettivo ancora più lunga (3000 mm equivalente) per quando i 2000 mm non sono sufficienti. 

Osservando le offerte di altri marchi, solo la Canon PowerShot SX70 HS si avvicina alle capacità della P950, con il suo zoom equivalente ad un 21-1265 mm che si avvicina alla P950 nella gamma tele offrendo allo stesso tempo un campo visivo più ampio. 

Rispetto alla P900, il mirino superiore della P950 è l'aggiornamento immediatamente più evidente (accanto allo switch EVF / LCD automatico, che mancava nel modello precedente) ma l'aggiunta della modalità Raw rende anche la nuova fotocamera più utile rispetto alla  precedente. Per gli appassionati di video, l'aggiunta della registrazione 4K potrebbe avere una attrattiva non indifferente. Tutto ciò aiuta a giustificare il maggior costo della P950 al momento del lancio .. qui trovi vari prezzi

Come ci si trova nel suo utilizzo?

La P950 non funziona esattamente come una reflex digitale Nikon, ma l'esperienza di usarla insieme  a una fotocamera della serie D3000 è abbastanza vicina da consentire a chiunque si sia abituato a farlo abbastanza rapidamente.

Il quadrante di controllo principale del P950 è posizionato nella parte superiore destra della piastra superiore ed è azionato dal pollice destro. C'è un piccolo quadrante secondario sul retro e tra i due si ha il controllo manuale completo dell'esposizione, se lo si desidera. 

Forse sarebbe meglio se ci fosse un quadrante di controllo anteriore, e ci si trova con una rotella di controllo laterale , a sinistra del barilotto dell'obiettivo. Per impostazione predefinita, funziona come un controllo di compensazione dell'esposizione nelle modalità PASM, ma può anche essere personalizzata per il controllo diretto di apertura, velocità dell'otturatore, ISO o bilanciamento del bianco.

La sensibilità ISO può essere impostata manualmente, tra 100 e 6400, e ci sono cinque intervalli ISO automatici (100-400, 100-800, 100-1600, 100-3200, 100-6400). È possibile impostare una velocità dell'otturatore minima compresa tra 1 e 1/125 secondi, ma non si ottengono le opzioni dinamiche "più lente/più veloci" avanzate che si utilizzano nelle fotocamere Nikon di fascia più alta. 

In genere, la P950 dà la priorità alle impostazioni di sensibilità ISO più basse quando possibile, appoggiandosi al suo potente sistema di stabilizzazione dell'immagine per mantenere i soggetti nitidi. 

Funziona bene tranne che in condizioni di scarsa luminosità con soggetti in movimento, dove si potrebbe scoprire che è necessario impostare il controllo manuale della velocità dell'otturatore per evitare sfocature.

Inquadrare scene con lunghezze focali molto lunghe può essere impegnativo e, per aiutare, Nikon offre due strumenti: uno incorporato e l'altro è un accessorio opzionale. L'helper integrato è un pulsante di zoom 'a scatto' sul barilotto dell'obiettivo, che sposta l'obiettivo da un teleobiettivo estremo a ca. 350 mm  per aiutarti a re-inquadrare uno scatto se perdi il soggetto a 2000 mm. Il secondo strumento è l'accessorio mirable point , che si aggancia alla slitta della P950 e fornisce un mirino ottico in modo da non dover fare affidamento sull'EVF.

Se si tende a scattare principalmente all'una o all'altra estremità dello zoom della P950, è possibile risparmiare tempo all'avvio preimpostando la lunghezza focale predefinita desiderata tramite il menu della fotocamera.


A parte la versatilità della gamma di zoom, le funzioni preferite sono  la stabilizzazione dell'immagine  e il mirino elettronico. Con 2,3 milioni di punti, il mirino OLED è luminoso, contrastato e lontanissimo dall'EVF della P900, che era incline a generare l'effetto arcobaleno. È un aggiornamento davvero impressionante, anche se probabilmente è una delle cose principali che hanno contribuito a rendere la P950 più costosa del modello precedente.

Stabilizzatore dell'immagine e autofocus

Lo stabilizzatore di immagini è rimasto invariato rispetto alla P900 e rimane comunque impressionante. Il primo dei moderni compatti superzoom di Nikon  è stato il P500 (2011) e la "serpentina" nel mirino a lunghe focali, causata dal sistema VR che cercava di mantenere stabile l'immagine era letteralmente nauseabonda. 

C'è ancora un po 'di questo con la P950, ma nel complesso, a condizione che non si stia tentando di tenere la fotocamera a 2000 mm in una tempesta, la stabilizzazione è eccellente. In realtà è possibile ottenere scatti nitidi a velocità dell'otturatore fino a 1/50 di secondo all'estremità della gamma del teleobiettivo con un po' di pratica, il che è notevole.
La più grande sfida per le riprese con super teleobiettivi non è stabilizzare l'obiettivo, ma trovare e mantenere il fuoco.

Nikon afferma che la velocità AF è migliorata rispetto alla P900,  il contrasto tende a diminuire quando si inquadrano soggetti lontani con lunghezze focali lunghe e più si ingrandisce, più breve diventa la zona di messa a fuoco, il che aumenta la quantità di lavoro che il sistema di messa a fuoco automatica deve svolgere.

A lunghezze focali maggiori e a distanze ravvicinate del soggetto, le prestazioni dell'autofocus sono  piuttosto solide. Non è certamente preciso come potrebbe essere un sistema di rilevamento di fase, ma i problemi di una messa a fuoco accurata si verificano con soggetti a basso contrasto in condizioni di scarsa luce o all'estrema fine del teleobiettivo, con soggetti distanti nelle giornate più calde.

video

Il set di funzionalità video della P950 è competitivo, senza essere particolarmente eccezionale. Con le sue impostazioni di massima qualità, puoi registrare filmati a 4K, a 30p, con l'opzione di 25p  e l'acquisizione Full HD a 60, 30 e 25p. Viene fornito un jack per microfono, ma non è presente alcun jack per cuffie per il monitoraggio audio attivo.

Con le sue impostazioni di massima qualità, le riprese video della P950 sembrano molto belle. Il dettaglio è buono, con il grandangolo il video è fluido e (supponendo che la fotocamera non venga spostata troppo rapidamente) privo di distorsioni evidenti. Il microfono incorporato della fotocamera rileva un po 'di rumore dello zoom, ma non è troppo fastidioso (e hai la possibilità di applicare un microfono esterno se diventa un problema).

Cosa ci piace

  • Lo zoom equivalente 24-2000 mm offre un'incredibile versatilità
  • Il mirino OLED da 2,36 M di punto è molto bello (e un grande miglioramento rispetto alla P900)
  • La modalità Raw rende la P950 più versatile 
  • Aderenza generosa e controlli ben organizzati

Cosa non ci piace

  • La nitidezza degli angoli con il grandangolo è piuttosto scarsa
  • La diffrazione limita la nitidezza a teleobiettivo estremo
  • Lunghi tempi di blocco dopo aver scattato a raffica (specialmente con schede SD economiche)
  • L'interfaccia può essere "un po' ritardata"
  • La messa a fuoco rallenta ed è soggetta a caccia con il teleobiettivo estremo
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giovedì 2 luglio 2020

Canon EOS M6 Mark II recensione mirrorless canon


La Canon EOS M6 II è una fotocamera mirrorless APS-C da 32,5 MP destinata agli appassionati, dotata dell'attacco EF-M dell'azienda Canon. Per molti aspetti è una variante mirrorless più compatta della reflex digitale EOS 90D che è stata annunciata contemporaneamente.

Fisicamente, ricorda da vicino la M6 originale ma porta una sacco di aggiornamenti, di velocità e funzionalità. Questi includono un sensore a risoluzione più elevata, la possibilità di catturare video 4K e una modalità che scatta raffiche di file Raw fino a 30 fps. 

Il risultato è una fotocamera potente e affidabile, capace e piacevolmente coinvolgente.

Caratteristiche principali:

  • Sensore CMOS AF Dual Pixel da 32,5 MP
  • Scatto continuo a 14 fps
  • Modalità Raw Burst a 30 fps (con tracking AF e buffering pre-scatto)
  • Video UHD 4K a 30p e 25p senza ritaglio / larghezza intera
  • Il touchscreen posteriore da 3,0 "si alza di 180 ° o di 45 °
  • Mirino elettronico opzionale
  • Porta USB 2.0 con connettore di tipo C
  • QUI, PREZZI e SPECIFICHE TECNICHE

Cosa c'è di nuovo?

Nuovo sensore

La EOS M6 II è costruita attorno a un nuovo sensore CMOS APS-C da 32,5 MP. Utilizza il design proprietario Dual Pixel di Canon, in cui ogni pixel è in realtà due semipixel: uno acquisisce informazioni dal lato sinistro dell'obiettivo, l'altro acquisisce da destra. 

Questo design diviso può essere utilizzato per valutare qualsiasi separazione tra le immagini sinistra e destra che, proprio come la visione binoculare umana, consente alla telecamera di valutare la profondità della scena.
Ciò significa essenzialmente che ogni pixel contribuisce al sistema di messa a fuoco automatica della fotocamera e significa che non soffre di bande e strisce che possono occasionalmente intrufolarsi in altri sistemi AF a rilevamento di fase sul sensore.

La fotocamera può scattare fino a 14 fotogrammi al secondo o 30 fps per brevi scatti. Guardando l'otturatore elettronico mostra una frequenza di circa 1/22 secondi (46ms), quindi può riprendere azioni o  soggetti in movimento con la modalità e-shutter.

Eye AF

La Canon EOS M6 II acquisisce le funzionalità Eye AF originariamente sviluppate per EOS RP e R. Sebbene non sia il migliore per tracciare rapidamente o in modo persistente un soggetto, tende ad essere molto preciso a garantire che l'occhio sia perfettamente a fuoco. Può anche essere un po 'incline a saltare di tanto in tanto su un altro volto rilevato nella scena.

È uno dei sistemi migliori sul mercato per passare da un soggetto all'altro, quando nella foto è presente più di un volto.
Questo potrebbe non sembrare un grosso problema se non hai mai usato un buon sistema Eye AF, ma è liberatorio poterti fidare della fotocamera per trovare e mettere a fuoco il soggetto, perché ti permette di interagire con il soggetto e pensare alla composizione.

Video 4K

La EOS M6 originale era in grado di catturare solo 1080p. L'M6 Mark II è in grado di riprendere 4K da tutta la larghezza del suo sensore: una delle prime fotocamere Canon a farlo al di fuori della gamma Cinema EOS.

EOS M6 Mark II può scattare in 4K a 30p o 25p. Canon afferma che aggiungerà le riprese a 24p attraverso un aggiornamento del firmware nel 2020. 

La videocamera può registrare fino a 29 minuti e 59 secondi o può trasmettere fino a un segnale 4: 2: 2 a 10 bit su HDMI.

Modalità a raffica

L'M6 Mark II ha una modalità Raw Burst che può scattare a 30 fotogrammi al secondo per un massimo di 70 fotogrammi. 

Non è chiaro se la fotocamera può eseguire la messa a fuoco automatica durante questi scatti e si attende che Canon dia risposte più precise. Include anche un buffer pre-scatto che avvia la registrazione quando si preme a metà l'otturatore e salva 0,5 secondi di immagini prima di premere completamente l'otturatore.

La modalità Raw Burst utilizza una porzione ritagliata del fotogramma, coprendo il 75% del fotogramma in ciascuna direzione (ovvero un ritaglio di 1,33x). Ciò significa che si ottengono immagini da 18 MP dalla fotocamera.

Le concorrenti

Tra le "concorrenti", con caratteristiche  e fascia di mercato analoghe rivaleggia con la Sony a 6400, la Fujifilm xt-30 e la Nikon z50

Impressioni iniziali


La EOS M6 arrivò alla fine dell'era delle fotocamere 24MP / Digic 7, il che significava che scattava immagini abbastanza piacevoli ma non era così veloce o ricca di funzionalità rispetto alle sue concorrenti.

Ma, sebbene non fosse la fotocamera più eccitante , si è dimostrata molto simpatica. Aveva il livello più adatto ai fotografi di controlli esterni che avevamo visto su una fotocamera EOS-M, ma era più piccola e più comoda da trasportare rispetto all'M5 dotata di mirino. E, alla fine, era una Canon, quindi ha fatto belle foto e si è rivelata una compagna di viaggio affidabile.

Quindi è entusiasmante la prospettiva della M6 Mark IIche sembra piuttosto interessante. È ancora ragionevolmente piccola come ila precedente, ma Canon ha trovato spazio per alcuni controlli aggiuntivi. I quadranti sono configurati in modo ragionevole (quindi il secondo quadrante controlla la composizione dell'esposizione se ci si trova in modalità di priorità dell'otturatore o dell'apertura) e al centro di quel nuovo interruttore AF / MF c'è un pulsante personalizzato. 

L'aggiunta di un corretto video 4K a tutta larghezza con l'autofocus Dual Pixel completo aumenta in modo significativo l'appeal della fotocamera come strumento video, sebbene la mancanza di acquisizione a 24p sia un'omissione inspiegabile [che Canon afferma che affronterà con il firmware nel 2020]. 

È una caratteristica che può essere programmata per offrire qualsiasi fotocamera con capacità di 30p e che un numero ragionevole di persone potrebbe voler utilizzare. 
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Dovremo aspettare per vedere esattamente di cosa è capace il nuovo sensore da 32 MP, ma la possibilità di scattare a 14 fotogrammi al secondo suggerisce che la fotocamera non dovrebbe avere poca potenza di elaborazione.

Qualità delle immagini

  • Il sensore dell'M6 II è molto buono, produce alti livelli di dettaglio, con rumore ben controllato e buona gamma dinamica.
  • I JPEG sono attraenti, con una buona resa cromatica.
  • La riduzione e la nitidezza del rumore predefinite non sempre sfruttano appieno le prestazioni sottostanti, ma sono generalmente buone (e possono essere regolate a piacere).

La EOS M6 Mark II è essenzialmente all'altezza della qualità delle immagini della EOS 90D, poiché condividono sensori e processori di alto livello. L''M6 II può produrre immagini molto dettagliate con rumore ben controllato e una buon range di gamma dinamica. La sua risposta JPEG è attraente (qualcosa su cui Canon ha costruito una reputazione impeccabile).

La nitidezza predefinita della fotocamera non stuzzica abbastanza i dettagli di alcuni dei suoi concorrenti. Esistono controlli abbastanza sofisticati per perfezionare questo aspetto, ma i valori predefiniti tendono ad avere un bell'aspetto, quindi probabilmente vale la pena dedicare del tempo a rielaborare i file Raw per trovare le impostazioni ottimali se c'è qualcosa di molto specifico che si sta cercando di ottenere.

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mercoledì 1 luglio 2020

Gopro Hero 8 recensione completa



La nuova action cam Gopro Hero8 porta alcuni miglioramenti rispetto alla generazione precedente, ma è abbastanza? Se hai già una action camera, la qualità e il set di funzionalità di Hero 8 Black ti fanno venir voglia di aggiornare? E, se non hai già una fotocamera come questa, GoPro ha lanciato una fotocamera che ti convincerà ad acquistare in questa categoria di prodotti?

Specifiche principali


  • Sensore da 12 MP
  • Video 4K / 60p, 2.7K / 120p e 1080 / 240p (velocità di trasmissione fino a 100 Mbps)
  • Codec H.264 e H.265
  • Stabilizzazione video HyperSmooth 2.0
  • LiveBurst acquisisce 1,5 secondi di foto o video prima dello scatto
  • I supporti di montaggio integrate si attaccano direttamente ai supporti GoPro
  • I "Mod" opzionali aggiungono funzionalità come jack per microfono da 3,5 mm, uscita HDMI, schermo selfie e luce LED
  • Impermeabile
  • Connettività Wi-Fi + Bluetooth
  • DATI TECNICI e PREZZO a questo LINK
L'elenco delle funzionalità di Hero 8 Black è ampio, ma è difficile trovare miglioramenti nella qualità delle immagini anno dopo anno. Dopotutto, è difficile ottenere 4K / 60p con rumore limitato su un sensore così piccolo, specialmente in condizioni di scarsa luminosità. Pixel pitch, dimensioni e risoluzione giocano direttamente l'uno contro l'altro nel triangolo della fedeltà visiva. Senza aumentare le dimensioni dei pixel o trovare un modo per raccogliere più fotoni per pixel, è difficile migliorare il rapporto segnale-rumore.

La qualità dell'immagine non è tutto

Dove sono i miglioramenti quando passi da Hero 7 Black a Hero 8? Una caratteristica che attira l'attenzione è l'HyperSmooth 2.0, la tecnologia di stabilizzazione dell'immagine di GoPro, che si sforza di competere con i livelli gimbal di stabilizzazione dell'immagine senza la necessità di bilanciare, montare o aggiungere una maniglia esterna. Ma può effettivamente offrire, ed è un miglioramento abbastanza grande rispetto alla generazione precedente per convincere le persone a separarsi dai loro soldi e aggiornare il proprio modello di action cam?

E' possibile notare una caratteristica leggermente strana quando si gira in 4K in determinate situazioni, ad esempio all'interno o su un veicolo, eseguirà una panoramica dell'immagine per contrastare il movimento. Se stai guidando e girando a sinistra, il software incorporato eseguirà la panoramica dell'immagine a destra, quindi tornerà lentamente al centro una volta completata la svolta. Di conseguenza, l'immagine ha una sensazione fluttuante complessiva invece di fornire un'immagine solida come una roccia.

Complessivamente i risultati sono sorprendentemente efficaci, anche quando si utilizza la modalità boost, sebbene non sia disponibile a 4K / 60p. L'HyperSmooth ritaglia l'immagine di circa il 10% (e un po 'di più nella modalità boost più stabilizzata).

In questa condizione, però,  batte molto la tradizionale stabilizzazione ottica dell'immagine eseguita in-lens o in-camera, anche rispetto ai modelli che usano lo spostamento del sensore.

Passi avanti e un passo indietro?

Insieme ad alcune utili aggiunte, questa nuova fotocamera cambia anche alcune funzionalità, e non proprio per il meglio. Ad esempio, non è più possibile per l'utente cambiare l'elemento frontale dell'obiettivo se si rompe o si scheggia. L'assistenza 'GoPro non offre un servizio di riparazione sulle fotocamere poiché, a causa delle loro dimensioni e design, il costo delle parti e della manodopera per eseguire una riparazione così specifica sarebbe più costoso della sostituzione della fotocamera se è coperta da garanzia. '
Offre invece il servizio GoPro Plus, che sostituirà la videocamera in caso di problemi (al massimo 2 videocamere all'anno). Questo servizio ha un costo: circa 5 euro al mese o 50 all'anno e include spazio di archiviazione cloud illimitato e sconto del 50% sui supporti e alcuni accessori. 

Perché solo miglioramenti incrementali?

 L'introduzione di un nuovo prodotto può avere il fattore "wow", ma di solito le versioni successive non hanno lo stesso effetto.
Un fattore limitante qui è la potenza di elaborazione e il suo rapporto con la durata della batteria e la potenza disponibile. Le piccole fotocamere hanno batterie piccole e queste a loro volta possono fornire solo una potenza limitata al processore. Di conseguenza, non è possibile abilitare tutte le migliori funzionalità contemporaneamente.

C'è sempre un compromesso anche con la temperatura. Accendendo tutte le funzionalità disponibili, molto probabilmente la fotocamera si spegnerebbe prima che la batteria si esaurisse a causa del surriscaldamento, che potrebbe causare danni alla fotocamera o alla batteria. C'è una ragione per cui le vecchie batterie di Hero 7 (anche se sono fisicamente le stesse) non funzioneranno su Hero 8 a causa delle limitazioni di erogazione di energia. Le nuove batterie Hero 8 possono offrire maggiore potenza di picco. 

Cosa si può aggiungere di più alle future action cam? Parte della risposta per GoPro sembra essere l'hardware aggiuntivo, come un LCD flip-up vlogging (Display Mod) o un frame aggiuntivo che ti dà l'uscita HDMI, un ingresso da 3,5 mm e un microfono extra (Media Mod) . Questi vanno in qualche modo a mascherare i limiti della fotocamera e aggiungono la possibilità di essere concorrenziale nel mercato in continua espansione dei vlogging.

Con chi è in competizione?

La concorrenza nello spazio delle action cam premium è in realtà abbastanza limitata. C'è la Sony fdr x3000 , la DJI Osmo Action e la insta 360 La fotocamera Insta360 recentemente rilasciata utilizza un'interessante configurazione modulare, ma può competere?  GoPro ormai ha quasi 20 anni.
Ci sono molte telecamere disponibili nella fascia media e inferiore del mercato, ma questa non è un'area in cui GoPro compete e si tratta davvero di ottenere ciò per cui paghi. La base utenti e la reputazione installate di GoPro sono formidabili per qualsiasi nuovo produttore che arriva sul mercato, e per i marchi affermati è stato difficile lanciare e mantenere un segmento di mercato delle action cam.

Che cosa significa tutto questo?


Miglioramenti incrementali comportano che gli aggiornamenti anno su anno sono meno necessari per molti utenti. Il fattore di nicchia del mercato delle action cam di fascia alta significa anche che non molti produttori operano in questo spazio, il che a sua volta limita la concorrenza.

I prossimi importanti sviluppi saranno probabilmente incentrati su un cambiamento nella tecnologia della batteria e un aumento della densità di potenza che consente un'elaborazione più potente. La graduale riduzione del nodo di processo nella CPU porterà anche miglioramenti chiave e la possibilità di fare di più mantenendo temperature più basse o prolungando la durata della batteria.

Una action cam è una grande aggiunta al kit di strumenti di un videomaker o di un fotografo e, se ne hai bisogno, una Hero 8 Black è una buona scelta. 

Cosa ci piace

  • La stabilizzazione HyperSmooth 2.0  impressionante
  • Eccellente video 4K / 60p
  • Supporto per accessori GoPro integrato nel corpo

Ci piace un po' meno

  • L'HyperSmooth che provoca strani effetti di panning in determinate situazioni
  • Servizio di abbonamento per riparazioni
  • Incompatibile con le batterie Hero 
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mercoledì 21 marzo 2018

Sostituire il cielo in una foto facilmente - Selezione e scontorno Photoshop


Capita di scattare fotografie nel giorno sbagliato, magari ci troviamo in un bellissimo posto ma la stagione non è ideale per fare buone foto e ci ritroviamo con cieli grigi e slavati poco interessanti.

Come modificare il cielo in una foto con photoshop? Come sostituire il cielo in modo semplice e veloce? Come realizzare un scontorno perfetto e sostiutire il cielo in una foto con un effetto tramonto mozzafiato? ... tutte le risposte si trovano nel video qui sotto, tutorial photoshop italiano realizzato da Luciano Boschetti, fotografo, fondatore dal 2008 del canale youtube "I love photoshop" con centinaia di tutorial italiano photoshop e fotografia tutorial italiano ... lo puoi scoprire QUI

Per vedere il video tutorial basta un clic sul triangolo in mezzo al video qui sotto:

mercoledì 14 febbraio 2018

Come stampare foto a casa con colori fedeli, stampare con inkjet o a sublimazione

Clicca al centro dell'immagine per vedere il video tutorial

Come stampare a casa con colori fedeli al monitor, stampa foto fai da te
spiegata in modo semplice, metodo di stampa per stampare foto con
photoshop con gli stessi colori che vedi a monitor.

Tutorial italiano
photoshop, come stampare con photoshop spiegato da Luciano Boschetti,
fotografo, fondatore dal 2008 del canale tematico "I love photoshop" con
centinaia di tutorial photoshop italiano e fotografia tutorial
italiano.

 In questo tutorial, Luciano Boschetti spiega come regolare i colori del
monitor per realizzare stampe fotografiche, su carta fotografica, con
una stampante inkjet e ottenere gli stessi colori che vediamo a monitor.

 LINK UTILISSIMI per te:

"Scoprire photoshop" - Autore Luciano Boschetti,
tutorial creativi ed esclusivi per photoshop
li trovi qui: http://goo.gl/7xrFqB

TUTTE LE MIE NOVITA' su fotografia e photoshop
le trovi qui: https://goo.gl/Hh4EBW

 *NUOVA Pagina Facebook
"I love photoshop - Luciano Boschetti"
https://goo.gl/xf4Tna

giovedì 25 gennaio 2018

Tutorial Photoshop effetto specchio multiplo, effet...



Tutorial italiano photoshop effetto specchio multiplo, effetto specchio photoshop molto particolare spiegato in modo semplice, comprensibile e applicabile da Luciano Boschetti, fotografo, fondatore del canale tematico " I love photoshop" con centinaia di tutorial italiano photoshop e fotografia tutorial italiano:



 In questo tutorial sono spiegate diverse tecniche e funzioni di photoshop, come usare i livelli photoshop, come applicare una maschera di livello, come applicare una sfumatura come utilizzare gli strumenti di modifica, trasforma, scala.



Scopri nel canale "I love photoshop" le novità photoshop cc 2018, cc2017, cc 2015. a questo link: https://goo.gl/Hh4EBW