Le dominanti di colore sono quei fastidiosi slittamenti che sballano i reali colori della scena fotografata. E' frequente che accada quando si fotografa in ambienti con luci artificiali. L'occhio umano non avverte queste differenze perchè ha la capacità di adattarsi, mentre i sensori dicitali e ancora prima le pellicole non riescono a farlo ed evidenziano temperature colore più calde o più fredde in base al tipo di luce ambiente in cui si trovano a lavorare. Per quanto il bilanciamento del bianco automatico in tante fotocamere lavora egregiamente, spesso non riesce a correggere perfettamente.
La cosa migliore sarebbe di utilizzare in fase di scatto le opzioni offerte dalla fotocamera. Ormai, anche nelle compatte più economiche è possibile scegliere il bilanciamento del bianco più adatto alla situazione. Se ci si abitua ad utilizzare questa funzione ci risparmiamo la fatica di aggiustare le cose in post produzione, vantaggio ancora più grande quando ci troviamo con decine o centinaia di scatti realizzati in presenza di lampade fluorescenti o al tungsteno.
Nel video qui sopra spiego velocemente come utilizzare una funzione comodissima presente in photoshop.
Sono i filtri fotografici, che non hanno nulla in comune con quelli creativi, ma riprendono letteralmente gli stessi filtri di correzione che si montano sulla lente frontale degli obiettivi per correggere le dominanti quando ci si trova ad utilizzare una pellicola daylight in situzioni di luce diverse da quella del giorno.
Quindi, se non abbiamo impostato bene il bilanciamento del bianco al momento dello scatto, possiamo recuperare il problema. Volendo possiamo anche utilizzarli a scopo creativo, modificando volutamente i colori di partenza per arrivare a soluzioni diverse e particolari.
Buona visione !!!
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